In questo articolo rispondo a una mia curiosità, ho notato che tra le ricerche effettuate su google legate alle parole vendere casa, salta fuori il risultato vendere casa alla banca.
Cosa vuol dire vendere casa alla banca?
Nell’immaginario collettivo si può pensare a questo fatto:
Voglio vendere casa mia, la vendo per denaro e chi ne ha davvero tanto? Le banche ovviamente…
Quindi vado in banca e propongo l’acquisto delle mia casa, d’altronde quante case hanno ipotecato a garanzia dei mutui erogati?
Ma la realtà è molto diversa da ciò si può immaginare.
“Vendere la propria casa alla banca” è una prassi normata e fa riferimento esclusivamente al prestito vitalizio ipotecario.
Cos’è il prestito vitalizio ipotecario?
Il prestito vitalizio ipotecario, nasce con l’obiettivo di fornire liquidità al proprietario di un immobile quando non è nella possibilità di ottenere un prestito personale o non riesce più a far fronte al mutuo.
Per evitare il rischio di vedersi pignorare e vendere la casa all’asta, può chiedere alla banca la concessione di questo prestito.
Come funziona?
Per procedere si deve stipulare presso il notaio, un contratto con la banca, la quale fa iscrivere l’ipoteca sull’immobile.
Il prestito ottenuto non viene pagato in singole rate mensili ma deve poi essere saldato totalmente, per l’ammontare del capitale e degli interessi in un’unica soluzione, dagli eredi del proprietario dopo il suo passaggio a miglior vita.
Oppure in caso di vendita o trasferimento ad altro titolo, purchè non a titolo successorio.
Qui sorge spontanea una domanda: Se gli eredi non potessero o non volessero rimborsare alla banca il prestito?
Ecco, se entro 12 mesi dal decesso, il finanziamento non viene rimborsato dagli eredi, la banca può vendere l’immobile, senza dover ricorrere al tribunale, al prezzo che viene determinato da una apposita perizia.
In alternativa sono gli eredi, in accordo con la banca, che possono provvedere a vendere l’immobile, sempre entro i dodici mesi dalla morte del proprietario.
Altra domanda: se il prezzo a cui viene venduto l’immobile non copre il capitale e gli interessi del finanziamento?
Gli eredi non rischiano nulla in quanto la legge prevede espressamente che tale debito debba essere soddisfatto esclusivamente tramite la vendita dell’immobile.
In poche parole il rischio è interamente a carico della banca.
Viceversa se l’immobile dovesse essere venduto ad un cifra più alta del debito, la differenza va riconosciuta agli eredi.
Quali sono i requisiti per “vendere casa alla banca” e quindi per poterne usufruire?
I requisiti per poter usufruire di questa soluzione sono tre:
- Si deve possedere l’immobile che si intende cedere alla banca
- Il proprietario deve aver compiuto 60 anni
- L’immobile non deve essere gravato da altre ipoteche.
Se vuoi approfondire l’argomento, in questo articolo trovi diverse informazioni in più
Bene, così finalmente ho soddisfatto questa mia curiosità, spero che nel farlo ho condiviso con te delle informazioni di valore
Se così fosse, fammelo sapere commentando qui sotto, inoltre sentiti libero di condividere questo articolo con parenti ed amici 🙂
Una caro saluto
Alessandro