Molti vorrebbero avere pavimenti nuovi e moderni ma sostituire del tutto le piastrelle comporta un costo elevato, e non tutti possono permetterselo. Esistono però alcuni metodi a basso costo che garantiscono un bel risultato senza dover spendere migliaia di euro.
Ecco alcuni validi consigli:
Rinnovare le fughe
Se la pulizia delle fughe non è sufficiente allora bisognerà rimuovere il vecchio stucco.
L’operazione non è difficile, servirà solo un po’ di manualità e pazienza. Per rimuovere il vecchio si può usare un cutter, passandolo diverse volte, oppure un piccolo trapano con punta diamantata. E’ importante togliere i residui dello stucco in modo che quello nuovo possa aderire bene e il sistema migliore è passare sulle piastrelle un aspirapolvere.
Una volta pulita perfettamente la parete o il pavimento, si può stendere il nuovo prodotto. Lo stucco riempifughe è una polvere che va miscelata con acqua, in modo che sia relativamente liquida per i pavimenti e più densa per le pareti. Lo si può stendere con una spugnetta oppure col frattazzo da muratore, facendo attenzione a colmare le fughe.
Una volta steso, operando su piccole parti di superficie per volta, con una spugna umida si toglie l’eccesso dalle piastrelle. Andranno passate più volte con la spugna pulita, così da togliere tutti gli aloni. Quando si sarà asciugato il nuovo stucco, le fughe tra le piastrelle saranno immacolate e tutto lo spazio sembrerà rinnovato.
Il vinile autoadesivo
Per dare una svolta all’arredamento di casa potete contare sul PVC. Questo materiale vinilico trova ormai largo impiego in moltissime situazioni in quanto resistente a macchie, acqua, calore e luce solare. Oltre ai classici rotoli, il mercato propone i pavimenti in PVC nella versione adesiva e ad incastro. Quella con sistema a clic è molto pratica poiché non richiede utilizzo di alcuna colla per applicare le doghe, ma anche il PVC adesivo è molto semplice da installare.
Utilizza la vernice
Una delle soluzioni più comode e rapide è l’utilizzo di vernici speciali, che vengono passate sopra la piastrella facendo scomparire il colore e la texture originaria. Questo tipo di materiale è consigliato per ambienti non troppo frequentati come un salotto o una camera da letto, in quanto è una lavorazione delicata che necessita di manutenzione circa ogni 5-6 anni.
Piastrelle supersottili
Piastrelle ceramiche, in legno o laminato hanno spessori molto sottili e possono essere incollate direttamente sopra il pavimento esistente. In questo caso sicuramente ci sarà uno “scalino” di pochi mm di spessore nella giunzione con un’altra stanza e quindi con un altro pavimento: basta semplicemente utilizzare un profilo di copertura per evitare inciampi.